ARCHITETTURA DEL SISTEMA REG

Il sistema REG suddivide la gestione dell'impianto in più sottosistemi, rappresentati in questo schema da tenere a mente nel momento in cui si programma il regolatore:

Ciascun  sottosistema presenta dei parametri tramite i quali è possibile controllare e personalizzare la logica di regolazione:

  • Le Zone controllano la temperatura (e, se richiesto, l'umidità) delle singole parti dell'impianto; si possono  gestire fino a 32 zone;

  • Gli Orologi permettono di impostare i programmi settimanali di funzionamento; il sistema  può gestire fino a 8 orologi;

  • Il sottosistema Impostazioni Globali raggruppa i parametri che hanno effetto su tutto l'impianto, per esempio  l'ON/OFF di impianto  e la Stagione corrente (Estate o Inverno);

  • I Deumidificatori controllano i deumidificatori dell'impianto; il sistema può gestire fino a 8 deumidificatori, unità di integrazione e ventilazione;

  • I Circuiti controllano i Circuiti  miscelati o Diretti (circolatori, valvole miscelatrici e sonde di mandata); il sistema  può gestirne  fino a 8 circuiti;

  • L'ACS controlla  la produzione di Acqua Calda Sanitaria;

  • La Gestione Pannelli Solari consente  il controllo  di uno o due Collettori  Solari Termici  per la produzione di ACS o l'integrazione del riscaldamento;

  • Le Sorgenti permettono di gestire fino a 3 sorgenti di calore / raffrescamento (Caldaie,  Termocamini, Pompe di Calore, chiller etc.);

  • Il sottosistema OpenTherm/Cascata è una Sorgente di tipo speciale, con cui è possibile gestire da 1 a 8  generatori in cascata.

Di alcuni sottosistemi (come ACS e Impostazioni Globali) è presente un solo esemplare, mentre per la maggior parte ci sono più esemplari (o "istanze") dello stesso sottosistema: per esempio, sono disponibili 32 sottosistemi di tipo "Zona", 8 sottosistemi di tipo "Orologio", e così via (il numero tra parentesi riportato nello schema precedente indica quanti esemplari di ciascun sottosistema sono disponibili).

Ciascun tipo di sottosistema è dedicato alla elaborazione di uno specifico aspetto della termoregolazione.

La "programmazione" del sistema REG consiste in:

  1. Attivare il tipo ed il numero di sottosistemi necessari per regolare l'impianto

  2. Configurare i singoli sistemi, attraverso i parametri che ciascuno di essi mette a disposizione

  3. Collegare tra di loro i sottosistemi per combinarne le funzionalità, nella maniera richiesta per configurare l'impianto

Oltre ai vari sottosistemi dedicati alla regolazione di una specifica parte dell'impianto (Zone, Circuiti, ecc.), esiste un sottosistema "Impostazioni Globali", i cui parametri influenzano tutti i vari sottosistemi.

Per comprendere come i vari sottosistemi vanno configurati e connessi tra di loro per la gestione di uno specifico impianto, è preliminare conoscere le funzioni fondamentali di ciascun sottosistema.

Impostazioni globali

Il sottosistema Impostazioni Globali gestisce alcune funzioni che hanno effetto su tutti gli altri sottosistemi e quindi sul Sistema REG nel suo complesso.

I principali stati determinati dal sottosistema Impostazioni Globali sono:

  • Attivazione Globale Impianto, che determina se le Zone adibite alla climatizzazione (escluse quindi le Zone configurate per l'ACS e la VMC) sono attive o meno.

  • Stagione Corrente, ESTATE o INVERNO, che determina i comportamento di tutti gli altri sottosistemi.

  • Attivazione Globale ACS, che determina se il sottosistema ACS è attivo. (determina anche l'attivazione delle eventuali Zone configurate in funzione ACS).

  • Attivazione Globale VMC, che determina se la funzione VMC dei Deumidificatori è attiva.

Per ulteriori dettagli vedere https://setecna.atlassian.net/wiki/spaces/PUBDOC/pages/3104473118.

Orologi

Gli Orologi permettono di definire dei programmi settimanali; la funzione degli orologi è determinare, per i sottosistemi a cui sono connessi (che possono essere di tipo Zona, ACS, o la funzione Ventilazione meccanica dei Deumidificatori), il Modo di Lavoro corrente.

Il concetto di Modo di Lavoro è ricorrente nel sistema REG: Il Modo di Lavoro determina alcuni aspetti fondamentati del funzionamento di certi sottosistemi; per esempio nelle Zone il Modo di Lavoro determina il setpoint di temperatura ed altri aspetti; nel caso dei Circuiti concorre a determinare la temperatura desiderata del circuito e così via. 
Il modo di lavoro può assumere 3 diversi valori, che sono OFF, ECONOMY e COMFORT.

Sono proprio gli Orologi, nella maggior parte delle situazioni, a determinare il modo di lavoro corrente dei vari sottosistemi.

Nel sistema REG ciascun Orologio permette di definire fino a 6 cambiamenti del modo di lavoro per ciascun giorno della settimana (Lunedì, Martedì, ...).

Per ciascuno di questi 6 cambiamenti è possibile specificare l'ora ed il modo corrispondente.

Nel sistema REG sono disponibili fino a 8 Orologi, cioè si possono determinare fino a 8 programmi settimanali differenti per le varie parti dell'impianto (vedere https://setecna.atlassian.net/wiki/spaces/PUBDOC/pages/3125968972).

Per esempio potremmo utilizzare

  • Un orologio per gli orari di funzionamento delle Zone del piano terra 

  • Un altro orologio per gli orari di funzionamento delle Zone del piano primo

  • Un altro orologio per gli orari del funzionamento della VMC

  • Un altro orologio per gli orari di produzione dell'Acqua Calda Sanitaria

  • ... e così via ... fino ad un massimo di 8 Orologi.

E' possibile utilizzare lo stesso orologio per più sottosistemi: se per esempio si desidera che più Zone dell'impianto si attivino contemporaneamente è possibile associarle tutte allo stesso orologio; questo semplifica la gestione dell'impianto per l'utente finale, che dovrà programmare gli orari di funzionamento un'unica volta per tutto l'impianto.

Zone

La funzione principale dei sottosistemi di tipo Zona è determinare quando il sistema si deve attivare per climatizzare una parte dell'impianto (vedere https://setecna.atlassian.net/wiki/spaces/PUBDOC/pages/3169714180).

Le Zone possono combinare vari fattori (la temperatura ambiente, un segnale esterno di abilitazione, il modo di lavoro corrente, determinato dall'Orologio associato alla zona, ed altri) per determinare se una particolare parte dell'impianto richiede in un dato momento di essere riscaldata, raffreddata o deumidificata.

ACS (Acqua Calda Sanitaria)

Il sottosistema ACS si occupa di gestire la produzione di Acqua Calda Sanitaria (vedere ).

Lo si può considerare come una Zona con alcune caratteristiche e funzioni particolari, create specificatamente per controllare la produzione di acqua calda; come le altre Zone dell'impianto è "alimentata" da un Orologio, che determina il Modo di Lavoro corrente, e "alimenta" a sua volta un Circuito.

Nel sistema è presente un unico sottosistema ACS; è però possibile far sì che ognuna delle 32 Zone del sistema si comporti con le medesime peculiarità del sottosistema ACS, per cui di fatto è possibile avere fino a 33 sottosistemi di tipo ACS nel sistema!

Deumidificatori

I sottosistemi di tipo Deumidificatore si occupano di gestire la deumidifcazione dell'aria, i sistemi VMC, ed i sistemi di intergrazione del riscaldamento / raffrescamento basati prevalentemente su aria, come ad esempio fancoil.

Nota

In effetti il nome di Deumidificatore assegnato a questo sottosistema è molto limitativo ed è un retaggio delle prime versione del sistema REG, quando appunto si occupava "solo" della gestione dei deumidificatori; con l'evoluzione del sistema REG questo sottosistema ha acquisito molte nuove funzioni e può essere utilizzato per svolgere vari compiti, ma per semplicità e consistenza continua ad essere chiamato "solo" Deumificatore.

La maggior parte delle funzioni dei Deumidificatori sono svolte assieme alle Zone (che come spiegato in precedenza sono deputate a determinare i fabbisogni dell'impianto), ma alcune funzioni di base per la gestione della VMC possono essere gestite anche autonomamente da un Deumidificatore, per cui c'è una connessione diretta con gli Orologi.

Circuiti

La funzione principale dei sottosistemi di tipo Circuito è gestire l'apporto di energia all'impianto.

I Circuiti si occupano di vari aspetti che collegano le Zone (che deteminano il fabbisogno dell'impianto) con le Sorgenti (che producono l'energia per soddisfare questo fabbisogno), tra i quali:

  • Il controllo delle pompe di circolazione

  • La determinazione delle temperature richieste ()

  • Il controllo delle valvole miscelatrici ()

E' importante sottolineare che i Circuiti non si attivano autonomamente, ma sono sempre attivati da un sottosistema a monte; nello specifico i circuiti possono essere attivati da una Zona, da un Deumidificatore o dall'ACS.

E' anche possibile gestire situazioni complesse con distribuzioni su più livelli, in cui un circuito attiva a sua volta altri circuiti (vedere ).

Sorgenti

I sottosistemi di tipo Sorgente gestiscono l'ultimo anello della catena di regolazione, cioè la produzione dell'energia necessaria a riscadare, raffrescare e/o deumidificare l'impianto.

Nei sottosistemi Sorgente sono in particolare concentrate le logiche per la gestione di Sorgenti Multiple, anche di tipo diverso (c.d. impianti ibridi), e quindi tutti i parametri che concorrono a determinare quale sorgente sia la migliore da utilizzare in un dato momento, tenuto conto di tutte le condizioni dell'impianto (Temperatura Esterna, condizioni di guasto, priorità, ecc.)

E' importante sottolineare che le Sorgenti non si attivano autonomamente, ma sono sempre attivate da un Circuito a monte.

Cascata (Opentherm o ModBUS)

Il sottosistema Cascata è uno specifico tipo di sorgente (ulteriore rispetto alle 3 Sorgenti "semplici" del paragrafo precedente) specializzato nella gestione di impianti composti da generatori multipli (da 1 a 8) dello stesso tipo connessi in maniera tale da funzionare come una sorgente unica.