All’interno del configuratore RegConfig c'è la pagina Segnali liberi che include diverse funzioni:

  • Misure di temperatura libere

  • Segnali digitali liberi

  • Segnali di allarme liberi

  • Funzioni Logiche

  • Funzioni Matematiche

  • Monitoraggio energia

  • Contatori/Contabilizzatori/Timer

I primi 3 punti permettono di definire ingressi analogici (per leggere temperature, ma anche per altre misure come la pressione o la portata) e digitali che servono come monitoraggio, ma il loro stato (aperto, chiuso) o la loro variazione non influenzano le logiche del sistema REG in nessun modo, non fermano o cambiano nessuna logica in corso.

Solo in caso in cui un segnale di allarme si attivi verrà recapitata una mail se la stazione è on line e con abbonamento Pro (per ulteriori informazioni sulla telegestione e sul portale www.s5a.eu fare riferimento al relativo manuale in dropbox).

Sono disponibili fino a 8 misure di temperatura libere:

8 Segnali digitali liberi e 5 Segnali di allarme liberi:

Funzioni Logiche

Le funzioni logiche disponibili sono 4: BOOL 1, 2, 3 e 4. Le operazioni tra cui scegliere sono 6:

  • NOT: l'operatore NOT restituisce il valore inverso a quello dell’operando A, l’operando B non deve essere configurato in quanto NOT possiede una sola variabile binaria. Quindi se l’operando A è zero, il risultato sarà 1 e viceversa.

  • AND: l'operazione AND restituisce come valore 1 se tutti gli operandi hanno valore 1, mentre restituisce 0 in tutti gli altri casi: quando l’operando A è 1 e l’operando B è zero o viceversa o se entrambi gli operandi sono zero. Tale operazione è equivalente ad avere due contatti in serie: devono essere entrambi chiusi perché il segnali passi.

  • OR: l'operazione logica OR restituisce 1 se almeno uno degli operandi è 1, mentre restituisce 0 in tutti gli altri casi. Tale operazione è equivalente ad avere due contatti in parallelo: basta che uno dei due sia chiuso perché il segnali passi.

  • XOR: l'operatore XOR, detto anche EX-OR, OR esclusivo o somma modulo 2, restituisce 1 se e solo se il numero degli operandi uguali a 1 è dispari, mentre restituisce 0 in tutti gli altri casi.

  • FLIP FLOP S/R: i flip-flop sono circuiti digitali sequenziali che hanno il compito di memorizzare un bit.
    Un circuito digitale si dice sequenziale se l'uscita (Risultato) dipende dagli ingressi (Operandi) applicati e dallo stato precedente della stessa uscita. Un circuito sequenziale, pertanto, deve ricordare il suo stato precedente. I Flip-flop SR (Set-Reset o Start-Stop) è il più semplice dispositivo di memoria e possiede due ingressi denominati Set (Operando A) e Reset (Operando B) ed una uscita indicata come Risultato. Quindi se l’operando A è uguale a 1 anche solo per 1 secondo il risultato è 1 finché l’operando B ponendosi uguale a 1 (anche solo per 1 secondo) resetta il valore del risultato portandolo di nuovo a zero.

  • FFAP: è sempre un flip-flop che accetta due operandi, il primo Operando A è il segnale di Start, quindi se uguale a 1 il risultato è uguale a 1, mentre il risultato è uguale a zero solo se entrambi gli operandi (operando A di Start e operando B di Stop) sono uguali a zero.

Tutte le 6 operazioni possono restituire come valore 0 o 1 ed essere utilizzate in qualsiasi punto del RegConfig in cui sono previsti ingressi digitali, ad esempio come segnale di blocco di una sorgente selezionando dalla tendina VDoutH e poi la funzione logica programmata in Segnali liberi:

Le funzioni logiche possono essere utilizzate anche per gestire uscite digitali:

Funzioni Matematiche

Le funzioni matematiche disponibili sono 3: MATH 1, 2 e 3. Le operazioni che si possono utilizzare sono 13:

  • Somma e differenza: le operazioni di addizione e sottrazione sommano o sottraggo il valore dell’Operando A e dell’Operando B, il risultato è la somma o la differenza dei due valori. Se uno dei due operandi è in errore, il risultato riporta un errore.

  • Media: la media somma i valori degli operandi A e B e poi li divide per due. Se uno dei due operandi è in errore, il risultato riporta un errore.

  • Minimo e Massimo: vengono riportati come risultato il valore più basso (minimo) o più alto (massimo) tra quelli dell’operando A e B. Se uno dei due operandi è in errore, il risultato riporta un errore.

  • Min./Max. S.E.: vengono riportati come risultato il valore più basso (minimo) o più alto (massimo) tra quelli dell’operando A e B. Se uno dei due operandi è in errore, il risultato riporta il valore dell’altro Operando non in errore.

  • Inverno/Estate: vengono riportati come risultato il valore dell’operando A se l’impianto è in Inverno, mentre viene riportato come risultato l’operando B se l’impianto è in estate. più basso (minimo) o più alto (massimo) tra quelli dell’operando A e B. Se uno dei due operandi è in errore (anche se non è quello della stagione corrente), il risultato riporta un errore.

  • MUX BOOL 1/2/3/4: l'operatore MUX BOOL ha come risultato quanto letto dall’operando A o dall’operando B in base al risultato della funzione logica BOOL corrispondente. Ad esempio in MATH2 si utilizzi il MUX BOOL 1 come operazione e l’operando A sia una sonda collegata a REG IA5, mentre l’operando B è una costante (=60). Se il risultato della funzione logica BOOL1 è 1 allora il risultato di MATH2 corrisponde all’operando B, se il risultato della funzione logica BOOL1 è zero allora il risultato di MATH2 è l’operando A.

  • Backup: riporta nel risultato il valore dell’Operando A se però quest’ultimo è in errore viene riportato il valore dell’operando B.

Le funzioni matematiche possono essere richiamate in qualsiasi punto del RegConfig dove ci sono ingressi analogici selezionando dalla tendina SPECIAL e poi MATHx. Si riporta nell’immagine seguente anche un esempio di utilizzo di una funzione logiche applicata al contatto di abilitazione di una zona, in questo caso dalla tendina è necessario selezionare VDoutH e poi scegliere tra le 4 funzioni logiche in base alla programmazione eseguita nella pagina Segnali Liberi:

Monitoraggio Energia

Il Monitoraggio di Energia riporta i dati letti via Modbus dai contatori di energia elettrica (massimo 4) mediante REG-UGW-485 con firmware dedicato (istantaneo è la potenza kW, mentre il cumulato è l’energia kWh). Nella pagina UGW quindi è necessario avere una programmazione ad hoc, per maggiori dettagli fare riferimento al manuale dei contatori di energia elettrica su dropbox.

Se non è programmata la pagina UGW non verrà riportato alcun valore in queste caselle.

Contatori/Contabilizzatori/Timer

Nella sezione contatori invece è possibile monitorare eventuali contatori/timer in due modi:

  1. se nel Canale impulsi viene selezionato un ingresso analogico da IA1/0 fino a IA8/0 (ingresso analogico solo del REG-DIN-8) il sistema REG conta quante volte l’ingresso è in ON quando nel canale abilitazione il contatto è chiuso. Se nel canale abilitazione non è configurato nulla conta sempre. Riporta il conteggio nella prima colonna di V. Attuale, quando arriva a 1000 riporta 1 nella seconda colonna e riparte a contare nella prima. Quindi ad esempio se si legge 100 nella prima colonna e 2 nella seconda il sistema ha ricevuto 2100 impulsi, se ogni impulso è 1 kWh il contatore ha registrato 2100 kWh.

  2. se nel Canale impulsi viene selezionato SEC è obbligatorio avere un ingresso assegnato al canale di abilitazione. Quando il contatto del canale di abilitazione è chiuso il sistema REG conta i secondi di ON e li riporta nella prima colonna di V. Attuale. Arrivato a 3600 secondi riporta 1 nella seconda colonna (1 ora) e ricomincia a contare i secondi nella prima. Quindi ad esempio se si legge 1800 nella prima colonna e 2 nella seconda il sistema ha contato che il contatto è stato chiuso (ON) per 2 ore e mezza. Si potrebbe usare come contatto il segnale di attivazione di una sorgente ad esempio per monitorarne le ore di lavoro.