GESTIONE ANTILEGIONELLA
Il ciclo Antilegionella consente di portare l’accumulo di acqua calda sanitaria ad una temperatura più alta rispetto a quella a cui viene mantenuto normalmente.
All’interno del sistema REG esiste un programma dedicato al ciclo antilegionella all’interno della pagina ACS:
Per far si che l’antilegionella si attivi è necessario:
abilitare l’acqua calda sanitaria in Configurazione 1
associare una sonda di temperatura nella pagina dell’ACS come indicato nella prima immagine (REG-IA5)
impostare un set point per l’antilegionella (ad esempio 60/65/70°C)
assegnare all’antilegionella un orologio
Si ricorda che è sufficiente nel caso di civile abitazione che il ciclo antilegionella sia eseguito una volta a settimana, quindi un ipotetico orologio può essere questo:
L’antilegionella si attiva solo quando il suo orologio è in Comfort, se non è in modalità Comfort il set point dell’ACS segue l’orologio associato al Sottosistema ACS se presente.
Attenzione!
Nel momento in cui si attiva l’Antilegionella, la modalità di lavoro è l’Antigelo, non è un errore, ma è l’unica modalità di lavoro libera in quanto i set point Economy e Comfort sono già utilizzati in funzionamento “normale”.
Questo non ha ripercussioni sul funzionamento dell’impianto nel caso in cui nessun collettore sia associato all’ACS: in questo caso il nuovo set point viene inviato direttamente ai generatori nella pagina OpenTherm.
Nel caso in cui ci sia un collettore associato ad esempio il C8:
sarà necessario impostare il set antigelo del circuito almeno a 70°C per far si che venga poi trasferito correttamente alla sorgente che deve soddisfare la richiesta:
Infine è disponibile un’uscita digitale che si attiva nel momento in cui si attiva il programma Antilegionella (orologio Antilegionella in Comfort) che può essere usata per attivare una resistenza aggiuntiva, una caldaia o altra fonte che può soddisfare il set point Antilegionella:
RICIRCOLO ACS
La principale funzione del ricircolo dell’Acqua Calda Sanitaria negli impianti idraulici è quella di controllare che non vi siano sprechi inutili dell'acqua sanitaria consumata, in più consente di mantenere costante la temperatura dell'acqua lungo la linea.
Il ricircolo crea un anello dal punto di fornitura dell’acqua calda (tipicamente un accumulo) ai sanitari (rubinetti, docce ecc.) e viceversa. Quindi, quando si aprono i rubinetti dell'acqua calda, questa arriverà rapidamente evitando spechi. Tipicamente si gestisce mediante orologio a fasce orarie, si dovrebbe attivare in quei momenti in cui per tante ore non c'è stato prelievo e quindi l’acqua all’interno delle tubazioni si è raffreddata. Di solito si attiva la mattina presto prima che le persone si sveglino e la sera prima che le persone rientrino dal lavoro, di modo che all’apertura del rubinetto l’acqua sia già calda e utilizzabile.
In questo modo si evita di sprecare acqua fredda (contenuta nelle tubazioni) in attesa dell’acqua calda che arriva dall’accumulo. Sarebbe ugualmente uno spreco non avere un timer associato al ricircolo, infatti in questo caso il circolatore di ricircolo sarebbe sempre acceso con conseguente aumento del consumo di energia elettrica.
Il ricircolo può essere inserito sia nell’accumulo sia direttamente sull’ingresso dell’AFS della miscelatrice termostatica, la scelta dipende da vari fattori (disponibilità degli attacchi sull’accumulo, spazio a disposizione):
Il sistema REG gestisce il ricircolo nativamente mediante orologio e in particolare mediante l’orologio associato al sottosistema ACS:
Nel momento in cui l’orologio ACS è in modalità Comfort il ricircolo si attiva, attivando l’uscita digitale 50 che deve dare il consenso al circolatore di ricircolo:
Se si vuole svincolare l’orologio del ricircolo dell’orologio dell’ACS è necessario creare una zona che funga da ricircolo, quindi all’interno della pagina Zone si associa una zona libera ad un orologio:
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