GESTIONE ANTILEGIONELLA
Il ciclo Antilegionella consente di portare l’accumulo di acqua calda sanitaria ad una temperatura più alta rispetto a quella a cui viene mantenuto normalmente.
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L’antilegionella si attiva solo quando il suo orologio è in Comfort, se non è in modalità Comfort il set point dell’ACS segue l’orologio associato al Sottosistema ACS se presente.
Attenzione!
Nel momento in cui si attiva l’Antilegionella, la modalità di lavoro è l’Antigelo, non è un errore, ma è l’unica modalità di lavoro libera in quanto i set point Economy e Comfort sono già utilizzati in funzionamento “normale”.
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Infine è disponibile un’uscita digitale che si attiva nel momento in cui si attiva il programma Antilegionella (orologio Antilegionella in Comfort) che può essere usata per attivare una resistenza aggiuntiva, una caldaia o altra fonte che può soddisfare il set point Antilegionella:
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RICIRCOLO ACS
La principale funzione del ricircolo dell’Acqua Calda Sanitaria negli impianti idraulici è quella di controllare che non vi siano sprechi inutili dell'acqua sanitaria consumata, in più consente di mantenere costante la temperatura dell'acqua lungo la linea.
Il ricircolo crea un anello dal punto di fornitura dell’acqua calda (tipicamente un accumulo) ai sanitari (rubinetti, docce ecc.) e viceversa. Quindi, quando si aprono i rubinetti dell'acqua calda, questa arriverà rapidamente evitando spechi. Tipicamente si gestisce mediante orologio a fasce orarie, si dovrebbe attivare in quei momenti in cui per tante ore non c'è stato prelievo e quindi l’acqua all’interno delle tubazioni si è raffreddata. Di solito si attiva la mattina presto prima che le persone si sveglino e la sera prima che le persone rientrino dal lavoro, di modo che all’apertura del rubinetto l’acqua sia già calda e utilizzabile.
In questo modo si evita di sprecare acqua fredda (contenuta nelle tubazioni) in attesa dell’acqua calda che arriva dall’accumulo. Sarebbe ugualmente uno spreco non avere un timer associato al ricircolo, infatti in questo caso il circolatore di ricircolo sarebbe sempre acceso con conseguente aumento del consumo di energia elettrica.
Il ricircolo può essere inserito sia nell’accumulo sia direttamente sull’ingresso dell’AFS della miscelatrice termostatica, la scelta dipende da vari fattori (disponibilità degli attacchi sull’accumulo, spazio a disposizione):
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Il sistema REG gestisce il ricircolo nativamente mediante orologio e in particolare mediante l’orologio associato al sottosistema ACS:
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Nel momento in cui l’orologio ACS è in modalità Comfort il ricircolo si attiva, attivando l’uscita digitale 50 che deve dare il consenso al circolatore di ricircolo:
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Se si vuole svincolare l’orologio del ricircolo dell’orologio dell’ACS è necessario creare una zona che funga da ricircolo, quindi all’interno della pagina Zone si associa una zona libera ad un orologio (non associare collettori, deumidificatori o integrazione):
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Ricordarsi di impostare come Modo Speciale di lavoro della zona dedicata al ricircolo in Configurazione Zone/3 il modo ACS:
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L’orologio può essere impostato come segue:
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Inoltre è possibile affinare il controllo del ricircolo aggiungendo una sonda di temperatura dell’acqua sulla tubazione di ricircolo di modo che il circolatore parta negli orari indicati dall’orologio, ma solo se la temperatura della sonda è scesa sotto un certo valore (ad esempio 38°C):
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Si procede quindi associando una sonda alla zona dedicata al ricircolo come nell’immagine precedente e si impostano i set point nella pagina Parametri Zona:
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Impostando 38°C significa che solo sotto i 38°C (e negli orari di accensione dell’orologio) la zona sarà attiva e accenderà il circolatore di ricircolo che deve essere associato all’uscita della zona stessa, nell’esempio riportato la zona 1:
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non si deve utilizzare l’uscita 50 in questo caso.
Infine il ricircolo si spegnerà sia se si è fuori dagli orari impostati, ma anche quando la temperatura della sonda supera il set point impostato (38°C) più l’isteresi impostata nella pagina ACS:
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nell’esempio riportato l’isteresi di primo stadio è 5 K, quindi il ricircolo potrebbe spegnersi anche quando la sonda rileva una temperatura maggiore di 43°C.