OBJECTIVE

This technical information details the new PID cascade algorithm that can be selected within the OpenTherm page of the RegConfig Configurator.

CASCADE ALGORITHMS FOR HEATING AND COOLING

The following image shows, within the OpenTherm page of the RegConfig, the position of the Heating Cascade Algorithm Control section and the Secondary Heating Temperature Compensation section, closely related to the PID cascade algorithm:

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The cascade algorithm can be of three types:

Enabled OpenTherm generators are those generators that have a number (which can range from 1, highest priority, to 8, lowest priority) in the Generators section (highlighted in green) on the OpenTherm page and not OFF in the box corresponding to the “Heat/Cool” column. The number indicates the priority of the call, so in the image below G1 and G3 generators have priority 1 (they are called first), while G2 has priority 2 and G4 priority 3:

Attenzione: non utilizzare G0 in quanto è il generatore OpenTherm utilizzato con il prodotto DOT, non con il sistema REG, quindi nella logica di cascata non viene mai considerato.

Warning

Do not use G0 as it is the OpenTherm generator used with the DOT product, not with the REG system, therefore it is never considerate in the cascade logic.

PID CONTROL ALGORITHM

This is a feedback control system, which varies the number of active generators with the aim of maintaining the output temperature of generators to the required set point.

In this specific case, the PI version (without the derivative D) is used.

By changing the P and I parameters, it is possible to control how the system reacts when the measured temperature is different from the set point, which makes this system very flexible.

The system compares the measured temperature with a probe, which must be put in a place where the all the generators arrive (typically a balancing manifold, or the input of an exchanger, or a buffer tank) with the desired set point.

The difference between the two values (measured temperature and set point), called “Error Signal”, is used to determine the number of generators to be activated.

In particular, the system is aware of two factors:

Within the OpenTherm page of the RegConfig is the Buffer Tank Compensation Temperature:

Il sistema assume che il sensore utilizzato dall’algoritmo “Cascata PID” sia lo stesso utilizzato dalla funzione “Compensazione Temp. Secondario”, e viene quindi impostato tramite il parametro “Sensore su Secondario”.

E' però importante sottolineare che “Cascata PID” e “Compensazione Temp. Secondario” sono due funzioni diverse e separate, che possono funzionare in maniera congiunta o disgiunta (per es. la funzione “Compensazione Temp. Secondario” può essere utilizzata anche per altri tipi di algoritmi di cascata, ed anche per il funzionamento parallelo), che incidentalmente “condividono” lo stesso sensore, in quanto l’esigenza per entrambi gli algoritmi è quella di monitorare la temperatura “finale” fornita dall’insieme dei generatori.

Nota

La funzione “Compensazione Temp. Secondario” non è oggetto del presente bollettino tecnico, che si concentra invece sulla “Cascata PID”

Una volta definito il sensore di riferimento per l’algoritmo PI di cascata si può procedere ad inserire i valori che hanno effetto sul valore della variabile in uscita del controllo PI, cioè quanti generatori OpenTherm devono essere accesi e quando:

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Pid P = 160 / delta T

quindi se si desidera che con un delta T di 4 K venga subito attivato un generatore, allora il valore di Pid P da inserire è 40 (160 / 4). Più il parametro proporzionale è alto più sarà veloce l’accensione di generatori.

Pid I = 1740 / delta T * T ritardo

quindi se si considera un delta T pari a 4 K e un T ritardo di 5 minuti prima di attivare un secondo generatore, allora il valore di Pid I da inserire è 87 (1740 / 4 * 5). Più il parametro Pid I è basso più tempo passerà prima di aggiungere un ulteriore generatore.

NB: i valori 160 e 1740 sono stati ricavati da formule implementate per questo specifico algoritmo!

I parametri Power e Temperatura degradata fanno riferimento all'algoritmo di controllo Cascata di Potenza, quindi i valori inseriti vengono ignorati in caso si selezioni l’algoritmo di controllo PI di Cascata.

Il risultato delle impostazioni effettuate è visualizzato nella parte in alto a destra della pagina OpenTherm “Stato Richiesta Generatori”:

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Facendo sempre riferimento all'immagine relativa alla sezione Generatori della pagina OpenTherm:

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si fa presente quanto segue:

Nella parte inferiore della pagina OpenTherm si riporta per ogni generatore il risultato delle richieste di riscaldamento/raffrescamento e ACS (riquadro rosso) e il feedback dai generatori verso il sistema REG (giallo):

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Evidenziato in rosso si trova:

Se il generatore viene chiamato per la sola produzione ACS sia la temperatura richiesta che la potenza sono a zero, i valori che vengono passati in caso di produzione ACS sono quelli che si visualizzano in Stato Richiesta Generatori (in alto a destra nella pagina OpenTherm).

La pagina OpenTherm può gestire sia caldaie mediante protocollo OpenTherm (senza firmware dedicato) sia pompe di calore o caldaie mediante protocollo Modbus con firmware dedicato. In giallo si evidenziano i valori trasmessi dalla caldaia o dalla pompa di calore e sono strettamente legati a come il produttore dei generatori ha implementato il protocollo OpenTherm sulla caldaia o il protocollo Modbus sulla pompa di calore/caldaia (fare sempre riferimento alla documentazione del generatore a riguardo o nel caso di firmware dedicati alla documentazione fornita con il firmware). Passando con il mouse sopra i vari rettangoli/quadrati compare un tag con una descrizione estesa:

ESEMPIO

Si ipotizza di avere selezionato 1 come numero di generatori Start e Minimo, mentre il numero Massimo è 9:

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L’impianto in oggetto ha 4 generatori OpenTherm:

Partendo dalla condizione in cui tutti i generatori OpenTherm sono spenti la sequenza di accensione è la seguente:

A parità di priorità l’accensione segue l’ordine numerico dei generatori per la prima accensione, mentre per le successive accensioni i generatori vengono fatti ruotare.

In Estate nessun generatore ha la stessa priorità, quindi l’ordine sarà sempre lo stesso (G3 → G2 → G4).

In Inverno G1 e G3 hanno la stessa priorità, durante la prima accensione la sequenza è G1 e poi G3, alla seconda accensione verrà acceso prima G3 e poi G1. G4 seguirà sempre in quanto ha una priorità più bassa.

Per quanto riguarda lo spegnimento vale la regola del “First On First Off”, quindi, prendendo il caso invernale, se per primo è stato acceso G1 poi G3 e infine G4, il primo a spegnersi sarà G4 in quanto ha priorità più bassa, poi tra G1 e G3 (che hanno la stessa priorità) il primo a spegnarsi è il primo che si era accesso, quindi G1.

Per quanto riguarda i parametri del controllo PI si è deciso di inserire 600 s, il che significa che per almeno 10 minuti dopo l’accensione o lo spegnimento di un generatore il sistema non modificherà il numero di generatori accesi. Mentre il delta T per cui il sistema deve subito inserire un generatore è 2 K, quindi si utilizza il valore 80 per Pid P, il tempo di ritardo per l’accensione del secondo generatore è di circa 20 minuti inserendo un Pid I di 40.